Dove si tiene la mostra dedicata al Guercino a Roma
Dal 31 ottobre, le Scuderie del Quirinale accolgono una grande retrospettiva su Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino. Questa esposizione riunisce ben 122 opere, molte delle quali provenienti da prestigiosi musei e collezioni internazionali. Curata da Raffaella Morselli e Caterina Volpi, la mostra è un viaggio tra piccoli disegni e grandiose pale d’altare, creati durante il breve soggiorno romano del pittore, tra il 1621 e il 1623. Ogni pezzo, accuratamente selezionato, offre una prospettiva unica sulla Roma barocca, arricchita dalle opere e dalle scelte stilistiche dell’artista emiliano.
Cos’è il Casino dell’Aurora e quando si può visitare
L’esposizione si ricollega idealmente al Casino dell’Aurora, celebre residenza della famiglia Ludovisi e tesoro d’arte barocca. Nel 2019, il dipinto del Guercino che adorna il soffitto di questo luogo unico è stato oggetto di studio, dando impulso a questa mostra che lo celebra. Per la prima volta dopo anni, il Casino sarà accessibile al pubblico nei fine settimana dal 9 novembre, grazie a visite guidate organizzate dalle Scuderie. Rimasto chiuso per lungo tempo, il Casino offre una rara opportunità di ammirare l’arte del Seicento in un contesto storico affascinante.

Quali sono le opere più importanti alla mostra sul Guercino a Roma
Parte integrante della mostra è il legame tra il passato e il presente, incarnato dal Giubileo del 1625, celebrato anche in una delle sale espositive. In un parallelismo voluto, l’esposizione si prepara ad accogliere il Giubileo del prossimo anno, riflettendo sui valori universali che la famiglia Ludovisi ha rappresentato. Come sottolineato dal direttore delle Scuderie, Mario De Simoni, l’opera di Guercino e la visione dei Ludovisi richiamano principi di pace, universalità e rispetto per le culture. Tra i pezzi più affascinanti, spicca un’enorme tela raffigurante Adamo ed Eva nel paradiso terrestre, un simbolo della visione artistica del Guercino.
Chi furono i maestri che influenzarono il Guercino
Il rapporto di Guercino con Roma fu segnato da un’intensa produttività e da incontri con artisti di spicco. Cresciuto artisticamente in Emilia e sostenuto dai Ludovisi, l’artista entrò a far parte dei più importanti cantieri romani, arricchendo la sua tecnica. La mostra evidenzia queste influenze esponendo opere di Annibale e Ludovico Carracci, Guido Reni e Bernini, fino a Poussin e Pietro da Cortona. Le opere, provenienti da istituzioni internazionali come il Getty Museum e il Louvre, testimoniano l’enorme collaborazione che ha reso possibile questa esposizione e invitano i visitatori a riscoprire una pagina d’oro della storia dell’arte europea.