Home » Jacovitti al Maxxi di Roma fino al 18 febbraio 2024
Al Maxxi di Roma un imperdibile evento artistico sta per sbalordire gli amanti dell’arte e dell’umorismo. Jacovitti, il papà geniale di Cocco Bill, è il protagonista di una mostra antologica intitolata ‘L’incontenibile spirito dell’umorismo’. L’esposizione è cura di Dino Aloi e Silvia Jacovitti, insieme a Giulia Ferracci, e sarà visitabile nel periodo dal 25 ottobre al 18 febbraio 2024. L’evento è parte integrante del progetto Jacovittissimevolmente, che comprende anche la mostra “Tutte le follie di Jac,” a cura di Luca Raffaelli. Quest’ultima è già aperta al Macte Museo di Arte Contemporanea di Termoli fino al 25 febbraio 2024.
La mostra al Maxxi si presenta con un allestimento che è un vero trionfo di colori. Un viaggio senza pari attende il pubblico, che si immergerà nel mondo dell’artista Jacovitti, noto per la sua creatività giocosa e irriverente. La mostra offre un’ampia selezione di 450 opere esposte su una superficie di 400 metri quadrati, tra cui tavole originali provenienti dall’archivio della figlia Silvia e riviste d’epoca. L’esposizione è suddivisa in nove sezioni, che abbracciano i primi esordi dell’artista nel 1939, quando iniziò a condividere le sue vignette sul settimanale satirico “Il Brivido.” Tra i pezzi esposti, ci sono anche le ormai introvabili storie di Cocco Bill per il Giorno e le apparizioni di Cocco Bill per i gelati Eldorado su Carosello. Ma il talento di Jacovitti non si ferma qui: sono oltre 100 i personaggi indimenticabili nati dalla sua matita, che hanno accompagnato intere generazioni di giovani lettori.
L’esposizione ha ricevuto elogi da Dino Aloi, esperto curatore che ha contribuito a organizzare numerose mostre su Jacovitti. “Jacovitti ha prodotto un patrimonio talmente vasto che è impossibile comprenderlo in toto – dice -. Possiamo soltanto tentare di offrire una panoramica del suo immenso contributo artistico. Jacovitti è un’icona dell’immaginario collettivo, e ciascuno di noi ha un suo pezzo preferito. Con questa mostra, cerchiamo di soddisfare il più ampio pubblico possibile. Ma faccio notare che persino tutto il Maxxi non basterebbe a ospitare una mostra esaustiva,” spiega il curatore.
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
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