Home » La mostra su Artemisia Gentileschi a Napoli fino al 19 marzo
La mostra su “Artemisia Gentileschi a Napoli” resterà aperta fino al prossimo 19 marzo. La si può visitare alle Gallerie d’Italia, in via Toledo. Curata da Antonio Ernesto Denunzio e Giuseppe Porzio, può contare sulla consulenza di Gabriele Finaldi, direttore della National Gallery di Londra. Si tratta di un’occasione per poter ammirare circa cinquanta opere, di cui ventuno della stessa Artemisia Gentileschi e il resto di grandi artisti del Barocco napoletano ed italiano.
L’Autoritratto di Santa Caterina d’Alessandria è tra i dipinti che apre il percorso di questa mostra, ed è prestato dalla National Gallery. I temi dell’esposizione sono quelli di “Sante vergini e martiri”, “Eros e Thanatos”, “Favole mitologiche” ed altro ancora. I dipinti degli altri artisti, oltre alla Gentileschi, sono quelli di Orazio Gentileschi, padre di Artemisia, con opere prestate dal Palacio Real di Madrid e dal Palacio Real de San Ildefonso. I prestiti vengono anche da molto più lontano, come il San Giacomo Maggiore di Guido Reni, inviato dal Museum of Fine Arts di Houston.
Visitare questa mostra su Artemisia Gentileschi a Napoli rafforza un percorso sulle tracce degli artisti e delle donne del passato che hanno reso possibili i nostri progressi di genere. Il genio di Artemisia è commovente, come quello di tutti i grandi artisti. Questa è una preziosa occasione per scoprire, inoltre, anche la pittura di Diana De Rosa, artista nota ai più come Annella di Massimo (Stanzione, grande pittore del ‘600 napoletano, di cui Diana era allieva) e che fu uccisa dal marito per gelosia (un femminicidio, insomma, che si somma allo stupro della Gentileschi). Se vi capita andateci, fa molto riflettere sulla bellezza e sull’ arte, che non deve mai avere genere.
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
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