“Passeggiate Romane” offre un percorso emozionante attraverso la storia millenaria di Roma, dove l’arte si fonde con l’essenza stessa della città. Opere e reperti provenienti dai depositi di istituzioni museali di prestigio come la Galleria Borghese, La Galleria Nazionale e i Musei Capitolini emergono in un dialogo affascinante con il contesto contemporaneo.
L’allestimento scenografico, realizzato da Dante Ferretti, trasforma gli spazi avveniristici progettati da Zaha Hadid in un set cinematografico unico. Capolavori di artisti come Giuseppe Capogrossi, Christo, Giorgio De Chirico, e molti altri, si affiancano a vedute del Canaletto e dipinti del Cavalier d’Arpino, creando un’esperienza immersiva e multisensoriale.
Alessandro Giuli, Presidente della Fondazione MAXXI, sottolinea l’importanza di questo evento che unisce il patrimonio artistico eterno di Roma con la contemporaneità. Francesco Stocchi, Direttore artistico del MAXXI, esalta il formato innovativo di “Passeggiate Romane”, che si propone come un racconto stratificato e dinamico delle meraviglie artistiche della città eterna.
Le istituzioni museali che hanno contribuito alla mostra “Passeggiate Romane”
Opere e reperti sono stati selezionati dai depositi di Galleria Borghese, La Galleria Nazionale e Musei Capitolini, tra le altre istituzioni di prestigio romane.
Qual è il contributo di Dante Ferretti all’allestimento di “Passeggiate Romane”?
Dante Ferretti, pluripremiato con l’Oscar, ha concepito e realizzato un allestimento scenografico unico che trasforma gli spazi del MAXXI in un set cinematografico, valorizzando le opere esposte.
In che modo “Passeggiate Romane” celebra l’arte e la cultura di Roma?
La mostra offre un viaggio emozionante attraverso la storia millenaria della città, mettendo in dialogo opere antiche e moderne in un contesto contemporaneo, celebrando così l’immensa ricchezza culturale di Roma.
