Home » Ponte Italia-Cina nel segno di Marco Polo
Il Memorandum, facilitato dal supporto dell’Istituto Italiano di Cultura e del Consolato Generale d’Italia a Shanghai, si inserisce nelle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Marco Polo, figura simbolica del legame tra Venezia e la Cina. A tal proposito, verrà sviluppato un Progetto Speciale dell’Archivio Storico della Biennale (ASAC), con una prima mostra prevista nell’autunno 2024 presso l’Art Museum della CAA a Hangzhou.
L’accordo tra La Biennale di Venezia e la China Academy of Art si inserisce nel contesto delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte del celebre esploratore veneziano, avvenuta nel 1324. Il progetto che nascerà da questa collaborazione intende omaggiare e rafforzare lo storico collegamento tra Italia e Cina.
Il presidente della Biennale, Pietrangelo Buttafuoco, ha espresso grande soddisfazione per l’accordo, sottolineando l’importanza di questo ponte culturale tra due istituzioni centenarie. La China Academy of Art, rinomata università nel panorama artistico mondiale, è impegnata a valorizzare la creatività cinese in vari settori, tra cui design, teatro, cinema e architettura, consolidando così il dialogo artistico tra Oriente e Occidente.
Marco Polo (1254-1324) è stato un esploratore, mercante e scrittore veneziano, famoso per i suoi viaggi in Asia e per aver documentato le sue esperienze in un’opera conosciuta come “Il Milione”. Nato a Venezia, Marco Polo intraprese un lungo viaggio insieme al padre Niccolò e allo zio Maffeo, raggiungendo la Cina attraverso la Via della Seta. Durante il suo soggiorno alla corte dell’imperatore mongolo Kublai Khan, divenne un emissario del sovrano, viaggiando in diverse parti dell’Asia. Le sue descrizioni dettagliate delle culture, dei costumi e delle meraviglie orientali, riportate nel suo libro, hanno avuto un grande impatto sull’Europa medievale, contribuendo a far conoscere l’Asia e stimolando l’interesse per l’esplorazione e il commercio con l’Oriente. Marco Polo è considerato una delle figure più importanti nella storia delle esplorazioni e uno dei primi occidentali a documentare la sua esperienza in Asia, influenzando generazioni di esploratori e geografi.
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: Lumos - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture
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