Secondo quanto riportato da Box Office Mojo, i dati relativi al primo weekend di programmazione per il remake di Biancaneve sono disastrosi. Si tratta del terzo flop consecutivo per un film Disney, dopo Mufasa in dicembre e Captain America: Brave New World in febbraio. Bob Iger e gli executive Disney corrono ai ripari, mentre Kevin Feige, sul fronte Marvel Studios, ha annunciato mezzo cast del prossimo Avengers, riponendo ogni speranza commerciale e sogno di gloria nel blockbuster da record in uscita nel 2026.
Biancaneve è arrivato in sala lo scorso 20 marzo, registrando un incasso globale poco più superiore agli 87 milioni di dollari, a fronte di un budget che si avvicina pericolosamente ai 300 milioni di dollari. Per poter definire Biancaneve un successo, ci si sarebbe dovuto aspettare un incasso minimo di 800-900 milioni di dollari nel mondo. Che il mercato dei live action dei classici si stia avvicinando al collasso?
Oltre al già citato Mufasa, gli ultimi anni sono stati segnati da una serie di risultati sotto le aspettative, su tutti quello di Pinocchio, che è stato rilasciato direttamente su Disney Plus, rinnegando la decisione iniziale di portare il film di Robert Zemeckis al cinema. Lo stesso remake de La sirenetta aveva raggiunto quota 569 milioni di dollari, un buon risultato di per sé, annullato però ancora una volta da costi di produzione sopraelevati.
L’unico contentino per Biancaneve è quello di ritrovarsi in vetta alle classifiche dei botteghini di tutto il mondo, seppur per assenza di concorrenti diretti. Il prossimo remake in uscita è quello di Lilo & Stitch, previsto per maggio. Secondo gli analisti, dovrebbe incassare intorno ai 900 milioni di dollari, risollevando il mercato Disney, attualmente in rosso.