Si è tenuta al Beverly Hill Hotel di Los Angeles, come da tradizione, l’ottantaduesima edizione dei Golden Globes, la cerimonia che apre la stagione dei premi hollywoodiana. Il comitato di votazione, composto da 334 giurati provenienti da 85 paesi, è composto dai membri della stampa straniera di Hollywood (HFPA, Hollywood Foreign Press Association), ha annunciato al pubblico i propri vincitori per l’anno solare appena concluso: niente da fare per Wicked e Anora, i due grandi titoli rimasti a bocca asciutta, proprio come l’italiano Vermiglio, nella categoria Miglior film straniero: è la notte di Emilia Pérez di Jacques Audiard per le commedie, tre premi per The Brutalist di Brady Corbet tra i film drammatici.
Di seguito l’elenco dei vincitori:
Miglior film drammatico
The Brutalist di Brady Corbet
(qui la recensione in anteprima)
Miglior film commedia o musicale
Emilia Pérez di Jacques Audiard
Miglior regista
Brady Corbet – The Brutalist
Miglior attore in un film drammatico
Adrien Brody – The Brutalist
Miglior attrice in un film drammatico
Fernanda Torres – Sono ancora qui
(qui la recensione in anteprima)
Miglior attore in un film commedia o musicale
Sebastian Stan – A DIiferent Man
Miglior attrice in un film commedia o musicale
Demi Moore – The Substance
Miglior attore non protagonista
Kieran Culkin – A Real Pain
Miglior attrice non protagonista
Zoe Saldaña – Emilia Pérez
Miglior film in lingua straniera
Emilia Pérez – Jacques Audiard
Miglior film d’animazione
Flow – Un mondo da salvare di Gints Zilbalodis
Miglior sceneggiatura
Peter Straughan – Conclave
Miglior colonna sonora originale
Trent Reznor, Atticus Ross – Challengers
Miglior canzone originale
Clément Ducol, Camille, Jacques Audiard – “El mal”, Emilia Pérez
Miglior risultato al box office
Wicked