Una notizia inaspettata è stata divulgata dalla Biennale di Venezia poche ore fa: la seconda parte dello sfortunato Horizon: An american saga di Kevin Costner verrà presentato alla Mostra del Cinema sabato 7 settembre, come titolo di chiusura della selezione – fuori concorso.
La prima parte del mastodontico western era stata presentata, anche lì fuori concorso, allo scorso Festival di Cannes, suscitando pareri generalmente freddi da parte della stampa internazionale. L’uscita in sala della pellicola poi, ha confermato la ricezione tendenzialmente negativa constatata a Cannes. La performance disastrosa al box office ha spinto New Line Cinema ad annullare l’uscita della seconda parte, prevista per la seconda settimana di agosto.
Portarlo fuori concorso a Venezia è una mossa francamente assurda. Il proprio percorso festivaliero l’ha già intrapreso, male, a Cannes. Tentare un secondo slot in laguna rischia di essere sostanzialmente ininfluente. Soprattutto considerando che il giorno di chiusura della Mostra del Cinema è “maledetto”.
I film di chiusura sono quelli con meno pubblico molto spesso, siccome la fetta più grossa di pubblico e giornalisti lascia Venezia il giorno prima. Per non considerare il fattore Cerimonia di Chiusura, che, ovviamente, monopolizza tutta l’attenzione mediatica del giorno.
Kevin Costner ha dichiarato a tal proposito: «Il mio sogno era quello di presentare Horizon: An American Saga – Capitolo 2 alla Mostra del Cinema di Venezia. Il fatto che ora al Lido saranno proiettati prima il Capitolo 1 e poi la prima mondiale del Capitolo 2, dimostra non solo il modo in cui i due film si legano, ma anche il sostegno alla visione di un regista. Sono in debito con Alberto Barbera per il coraggio che ha dimostrato nell’impegnarsi in questo viaggio cinematografico. È con gratitudine ed emozione che torno alla Mostra. Lunga vita ai film e a chi li vuole sostenere».