L’autore statunitense tornerà al cinema il 23 ottobre 2026, a quattro anni di distanza da Nope. Una notizia che farà venire l’acquolina in bocca ai fan di Peele, che iniziano a vedere con la coda dell’occhio il suo ritorno alla regia.
Il misterioso progetto era inizialmente previsto per dicembre 2024, ma la produzione non ha mai avuto il via libera a causa dello sciopero WGA/SAG-AFTRA dello scorso anno. Il film sarà ovviamente sotto Universal, come accaduto fino a ora per le tre precedenti regie di Jordan Peele, che firmò un contratto di esclusiva per tre film in seguito al successo di Scappa – Get out e Us.
Come mai una data così lontana?
Le risposte possono essere molteplici. Partiamo da un ragionamento. Nope è stato il primo film diretto da Peele a essere stato distribuito in estate, stagione più redditizia dell’anno per il box office statunitense.
Si tratta della produzione più carestosa della breve carriera del cineasta afroamericano, costata circa settanta milioni di dollari. Si optò per un’uscita estiva per cercare di ritagliare a Nope un range di due settimane in solitudine a luglio. Quel mese vide come assoluti protagonisti del box office i Minions (sempre targati Universal), che però non avrebbero potuto danneggiare più di tanto Nope, essendo rivolti a due target agli antipodi.
L’estate 2026 evidentemente preoccupa Universal, che potrebbe ritrovarsi dietro l’angolo minacce supereroistiche, dall’immancabile blockbuster estivo targato Marvel al neonato DC Universe di James Gunn, che arriverà alla finestra estiva galvanizzato dall’ovvio successo di Superman, in uscita nel 2025.
Peele tornerà così a occupare uno slot autunnale, molto vicino al weekend di Halloween, prima volta in assoluto per un autore associato prevalentemente alla new-wave horror statunitense.
Questa volta i tre cavalieri del new-horror Peele, Aster ed Eggers, non condivideranno la stessa stagione distributiva, come già accaduto nel 2019 e nel 2022/23, con gli ultimi due che torneranno in sala nel 2025.
Gli altri progetti di Jordan Peele
Non temete, avrete modo di continuare a seguire Peele nei prossimi mesi. La sua casa di produzione, Monkeypaw, ha prodotto e distribuito Monkey Man, action diretto da Dev Patel, che arriverà tra qualche settimana in home video, dopo una discutibilissima uscita in sala ad aprile.
La Monkeypaw ha anche un film in uscita nel 2025, Him, diretto da Justin Tipping. Racconterà la storia di un talentuoso giocatore di football, invitato ad allenarsi presso un complesso sportivo isolato, insieme a una “dinastia di talentuosi ex talenti del football liceale”. Il film è tratto da una sceneggiatura finita nelle Black List di Hollywood, vale a dire in uno dei fantomatici scatoloni contenenti pile di script mai presi in considerazione.
Dulcis in fundo, Jordan Peele sta collaborando con il game developer Hideo Kojima. I due rilasceranno, probabilmente tra la fine del 2025 e il 2026, un titolo in esclusiva X-Box intitolato OD, che vanta nel proprio cast Sophia Lillis, Hunter Schafer e Udo Kier.