Secondo uno scoop di The Hollywood Reporter, la storica produttrice di Steven Spielberg, da anni CEO di Lucasfilm, andrà in pensione a fine anno. La Kennedy aveva messo le mani sull’universo di Star Wars nel 2013, quando The Walt Disney Company acquistò i diritti relativi alla fortunatissima saga da George Lucas per una cifra record.
Sotto la giurisdizione della Kennedy, il franchise ha toccato più volte il fondo, in primis con i disastrosi film sequel, che al netto di risultati incoraggianti al botteghino, hanno spaccato in due il (tossico) fandom di Guerre Stellari. Nel corso degli anni pos-pandemici invece, la Kennedy, su direttiva del CEO di Walt Disney Bob Chapeck, aveva utilizzato tutte le proprie forze per far crescere le serie tv dedicate all’universo, investendo tempo e denaro in prodotti discutibili come The Book of Boba Fett, Kenobi e Skeleton Crew.
Un ciclo, quello di Kathleen Kennedy, che ha portato al collasso creativo una delle saghe più amate di tutti i tempi. Dunque è giunto il momento per lei di farsi da parte e dare spazio, chissà, a figure creativamente più competenti.
Ha inizio un periodo di rinascimento per Star Wars? Troppo presto per definirlo. Nei prossimi mesi intanto, verranno rilasciate le ultime produzioni targate Kennedy: il film The Mandalorian & Grogu e la seconda stagione della serie Andor.