Il nuovo film di Christopher Nolan, “Oppenheimer,” è stato lanciato venerdì negli Stati Uniti e ha raggiunto un incredibile incasso di 80 milioni e 500 mila dollari. Ciò è ancor più notevole considerando che la pellicola ha una durata di ben tre ore.
Oppenheimer e il suo trionfo al Box Office
Il regista può ora vantarsi del più alto incasso d’esordio della sua carriera, escludendo i suoi celebri film dedicati a Batman, chiaramente favoriti dalla potenza del marchio. Ma le sorprese non finiscono qui: “Oppenheimer” è diventato anche il film biografico, biopic, con il maggior incasso di apertura al botteghino, registrando una cifra straordinaria di 174.157.000 dollari. Il record precedente era detenuto da “Bohemian Rhapsody” del 2018, che si era fermato a 124 milioni.
Considerando che “Oppenheimer” ha avuto un budget inferiore rispetto ai tipici blockbuster hollywoodiani, stimato attorno ai 100 milioni di dollari, il film ha già raggiunto un grande traguardo. Per coprire i costi di produzione e promozione, dovrebbe accumulare tra i 200 e i 220 milioni a livello mondiale. Ma dati i risultati iniziali, sembra molto probabile che il film di Nolan supererà agevolmente queste cifre. Nolan ha dimostrato ancora una volta la sua abilità nel coniugare la sua visione autoriale con un grande successo commerciale.
Tom Cruise e la Curiosa Moda della Barbienheimer
Una curiosa moda si è diffusa negli Stati Uniti, grazie all’intervento di Tom Cruise che ha lanciato il concetto della “double feature,” ossia la visione consecutiva di due film. Cruise ha dichiarato che avrebbe visto in sequenza sia “Barbie” che “Oppenheimer.” Questo messaggio è diventato virale sui social, dando vita alla promozione di un evento speciale: la “Barbenheimer.” Le catene cinematografiche americane hanno abbracciato l’iniziativa, persino realizzando magliette ad hoc per i fan.
Ironicamente, Tom Cruise ha contribuito significativamente al grande successo del film di Nolan. Nel frattempo, la Paramount deve fare i conti con il relativo insuccesso commerciale del suo Mission: Impossible Dead Reckoning – Parte Uno. Ha infatti incassato solo 370 milioni e 853.500 dollari in tutto il mondo, a fronte di un budget di 291 milioni.
