Quando è stata data la Laurea Honoris Causa a Pupi Avati
Mercoledì 30 ottobre l’Università Roma Tre ha conferito la Laurea Honoris Causa in Italianistica al regista Pupi Avati, celebrato per il suo impegno nel valorizzare e studiare Dante Alighieri. Avati ha espresso grande emozione per un riconoscimento che, come ha raccontato, arriva a distanza di sessant’anni dalla sua prima esperienza universitaria. Già in giovane età, Avati aveva immaginato un futuro come diplomatico, frequentando inizialmente l’Università per una laurea in scienze politiche. Il destino però lo ha portato altrove, facendolo diventare uno dei registi più apprezzati d’Italia e oggi, in un momento inaspettato della sua carriera, l’emozione di ricevere questa laurea è stata profonda e significativa.
Quanto tempo ha dedicato Pupi Avati allo studio di Dante Alighieri
La passione di Avati per Dante si è concretizzata in progetti artistici di grande spessore, come il film Dante del 2022 e il romanzo L’alta fantasia, pubblicato nel 2021, che racconta il viaggio immaginario di Boccaccio sulle tracce di Dante. Avati ha dedicato oltre vent’anni a studiare l’Alighieri, affrontando le sfide di un’eredità letteraria imponente e collaborando con studiosi per immergersi nel mondo dantesco. Quest’impegno si riflette anche nella sua abilità unica di rappresentare il Medioevo, come già dimostrato in Magnificat del 1993. Avati ha ricostruito con autenticità l’epoca storica, traendo ispirazione dalla letteratura e dalla cultura del tempo per far rivivere l’Italia medievale.

Quali studi l’Università Roma Tre dedica a Dante Alighieri
Roma Tre vanta una lunga tradizione di studi dedicati a Dante e alla letteratura medievale. La biblioteca della Facoltà di Lettere, intitolata a Giorgio Petrocchi, ospita un’importante collezione di testi danteschi, tra cui opere del celebre dantista Umberto Bosco. Petrocchi, autore della prima edizione critica moderna della Divina Commedia, ha contribuito a diffondere lo studio dell’Alighieri e a costruire un ambiente accademico che tutt’oggi porta avanti questa missione. Gli insegnamenti in Filologia e critica dantesca e in Letteratura italiana del Medioevo rappresentano per l’ateneo un pilastro nella formazione umanistica e testimoniano l’attenzione per un autore che continua ad affascinare.
Che cos’è il Festival Dantesco organizzato dall’Università Roma Tre
A Roma Tre, la celebrazione dell’opera di Dante non si ferma ai corsi accademici, ma si espande grazie al Festival Dantesco, una manifestazione che unisce arti performative e mondo accademico. In collaborazione con varie associazioni, il festival offre agli studenti di scuole e università la possibilità di esplorare Dante attraverso rappresentazioni teatrali e filmiche. Tra gli eventi di quest’anno, una proiezione del film Dante al Teatro Palladium, dove Pupi Avati dialoga con studenti e docenti, offrendo una rara occasione di approfondimento sulle sfide di rappresentare Dante sul grande schermo. Lezioni preparatorie e incontri con esperti arricchiscono l’esperienza, permettendo ai partecipanti di avvicinarsi a uno dei più grandi autori della storia.