Secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter, il regista e sceneggiatore di Nosferatu avrebbe firmato un contratto con Universal Pictures e Focus Features per garantire una distribuzione al suo prossimo film “Werewulf”, un (ennesimo) film in costume incentrato sui licantropi, ambientato nel XIII secolo.
Si tratta del secondo film di Eggers collocato nel medioevo, dopo The Northman, ambientato tra Danimarca e Islanda nel IX secolo. Il film era stato scritto da Eggers a quattro mani con Sjon, sceneggiatore, romanziere e drammaturgo islandese, ex collaboratore del danese Lars Von Trier.
Sarà proprio Sjon a scrivere “Werewulf”, assieme a Eggers, pronti a lavorare nuovamente insieme, al netto dell’insuccesso di critica e incassi di The Northman. Il progetto è descritto come un film dell’orrore ambientato in Inghilterra, che sarebbe dovuto essere inizialmente girato in bianco e nero, ipotesi poi scartata dal regista.
Universal Pictures ha già designato (e prenotato) una data d’uscita per il lungometraggio: Natale 2026, stessa data scelta per Nosferatu lo scorso dicembre. L’idea è dunque quella di replicare il successo di pubblico conseguito dal film negli Stati Uniti, dunque di dare il via a un percorso commerciale per il regista, fino allo scorso anno protagonista di soli insuccessi commerciali.
Non ci sono date ulteriori indicazioni sul prossimo film di Robert Eggers. Possiamo però dedurre la presenza di Willem Dafoe nel cast, suo sodale, come suggerito da un’intervista di poche settimane or sono in cui parlavano di due possibili nuovi progetti da realizzare assieme.
Dopo “Dracula”, insomma, il talentuoso regista statunitense lavorerà a un altro mostro della mitologia del cinema horror, l’uomo lupo. Che Eggers stia realizzando il suo personale remake dell’universo dei mostri classici della Universal degli anni ’30 e ’40?