Hollywood Reporter lancia un’indiscrezione clamorosa. Secondo quanto riportato dalla testata cinematografica statunitense (tra le più autorevoli e attendibili) Robert Pattinson ha accettato di prendere parte a un progetto che si presenta come “discutibile” e “potenzialmente disastroso”: il remake di Possession, film del 1981 di Andrej Zulawski.
Il film sarà scritto da Parker Finn, autore nel 2022 di Smile, horror che ha segnato il suo esordio alla regia. Il remake di Possession ha suscitato molto interesse tra le major statunitensi. È infatti in corso un’asta multi-milionaria per accaparrarsi i diritti di distribuzione del film, che potrebbe entrare in produzione entro fine anno.
Le major in questione sono… quasi tutte! Netflix, Paramount Pictures, Warner Bros. – Discovery, A24 e Sony Pictures sono attualmente in trattativa con la casa di produzione di Parker Finn, che si occuperà di sviluppare il progetto.
Bad Feeling, questo il nome dello studio di Finn, è stata aperta a ottobre 2023, siglando un accordo proprio con Paramount, che aveva distribuito Smile nel 2022. Ha dello straordinario pensare che una casa di produzione neonata debba mettere all’asta la propria prima produzione cinematografica sebbene sia già sotto esclusiva con una major storica come Paramount. A conferma delle discutibili scelte editoriali di quest’ultima.
Nei prossimi mesi riceveremo nuovi aggiornamenti dalla trattativa e dal conseguente sviluppo del film, tuttavia, analizzando le poche informazioni a nostra disposizione, possiamo dedurre già qualcosa.
La presenza di Pattinson lascia ben sperare. È ormai noto che dopo la popolarità raggiunta grazie (o per colpa) della sua interpretazione nella saga di Twilight, l’attore abbia cercato in tutti i modi di scollarsi da dosso la reputazione di “attore di film di serie b”. Nell’ultimo decennio ha infatti lavorato per alcuni degli autori più interessanti nel panorama statunitense. Da Robert Eggers ai fratelli Safdie, passano per David Cronenberg e Bong Joon-ho (Mickey 17, in uscita il prossimo gennaio).
Pattinson sceglie insomma con scrupolo i ruoli da interpretare, regalandoci molte performance leggendarie negli ultimi anni. La sua partecipazione al nuovo Possession, insieme alla supervisione di studi che sfornano costantemente pellicole di livello medio-alto come A24 o Warner, potrebbero fare da garanzie di qualità.
Non ci resta che attendere. Nel frattempo vi invitiamo a recuperare Smile di Parker Finn, disponibile su Netflix) e soprattutto l’originale Possession – il più grande horror della storia del cinema – disponibile in una splendida edizione dvd. Non ve ne pentirete, se siete amanti dell’horror sovrannaturale, intriso di politica e relazioni tossiche.