Di cosa parla la docu-serie America’s Sweetheart
Le cheerleader dei Dallas Cowboys sono icone di bellezza e successo, ma dietro il sorriso smagliante si nasconde una realtà fatta di sacrifici e pressioni immani. La docu-serie Netflix “America’s Sweetheart”, online da giovedì 27 giugno, ci porta dietro le quinte del loro mondo, rivelando le intense selezioni, gli allenamenti massacranti e le aspettative di perfezione estetica che gravano su queste giovani donne. Molte di loro, come la veterana Victoria Kalina, raccontano di aver sviluppato disturbi alimentari e problemi di salute mentale a causa delle pressioni per mantenere un corpo perfetto. La loro vita è scandita da orari rigidi, che le vedono impegnate tra allenamenti, prove e lavori part-time o full-time. Il tempo libero è quasi inesistente e il sonno è spesso sacrificato per soddisfare le richieste estenuanti della squadra.
Quanto guadagnano le cheerleaders americane
Nonostante il loro impegno e la loro dedizione, le cheerleader dei Dallas Cowboys ricevono uno stipendio scandalosamente basso. Fino al 2018, guadagnavano solo $200 a partita, meno di un raccattapalle. Grazie all’intervento di alcune di loro, come Erica Wilkins, lo stipendio è stato aumentato a $400 a partita, ma ancora ben lontano da quello di un giocatore della NFL. Inoltre, le cheerleader non godono di alcuna tutela sindacale o di benefici come l’assicurazione sanitaria o il congedo per malattia. Sono considerate lavoratrici autonome, costrette a provvedere autonomamente alla propria salute e al proprio benessere.

Quali sacrifici sono richiesti per diventare una cheerleader famosa
Nonostante le difficoltà e le ingiustizie, molte ragazze continuano a sognare di entrare a far parte delle Dallas Cowboys Cheerleaders. L’esperienza, infatti, offre loro la possibilità di acquisire fama, visibilità e creare connessioni preziose. Ma è importante sottolineare che il prezzo da pagare è spesso molto alto. Le cheerleader sacrificano la loro salute, il loro tempo libero e le loro relazioni per inseguire un sogno che, nella maggior parte dei casi, non porta a un futuro stabile e sicuro.
Cosa emerge dal docu film Netflix sulle cheerleaders americane
La docu-serie “America’s Sweetheart” ci invita a riflettere sul valore del lavoro e sull’immagine della donna nella società odierna. Le cheerleader dei Dallas Cowboys sono un esempio lampante di come la bellezza e la perfezione fisica siano spesso enfatizzate a discapito del benessere e del riconoscimento del lavoro svolto. È importante che questa serie ci spinga a mettere in discussione gli stereotipi e a valorizzare il lavoro di queste donne, non solo per il loro aspetto esteriore, ma anche per la loro dedizione, il loro impegno e la loro forza di volontà.