Home » La Chimera: la storia (e la spiegazione) di un mito senza tempo
La Chimera è uno dei mostri più famosi della mitologia greca, noto per la sua testa di leone, il corpo di capra e la coda di serpente. Secondo la leggenda, spaventava gli avventori delle coste dell’attuale Turchia, sputando fuoco e causando distruzione ovunque andasse. Solo il coraggioso Bellerofonte, montato sul suo cavallo alato Pegaso, riuscì a sconfiggerla, usando la sua astuzia e la sua abilità nel combattimento. Ma qual è l’origine di questo mito? Scopriamolo.
Ci sono molte teorie, ma una delle più plausibili è legata ai fenomeni naturali che si verificano nella regione del sud-ovest della Turchia. Qui, i turisti possono ancora oggi visitare il sito di Yanartas, noto anche come “Monte delle Fiamme”. Questo sito è caratterizzato da decine di fuochi perpetui, alimentati dal metano che fuoriesce dalle rocce sottostanti. Queste fiamme potrebbero aver impressionato i navigatori che si avvicinavano alla costa, rendendo il mito della Chimera ancora più convincente. Infatti, è possibile che questo mostro sia stato inventato come spiegazione per questi fuochi misteriosi e spaventosi.
Il mito della Chimera è stato tramandato nel corso dei secoli attraverso la letteratura e l’arte. Nel famoso poema epico dell’Iliade di Omero, la Chimera viene descritta come un mostro invincibile, capace di distruggere intere città con il suo soffio di fuoco. Nella versione più conosciuta della leggenda, però, Bellerofonte riesce a sconfiggerla, facendo in modo che il suo stesso fuoco si voltasse contro di lei. La Chimera è diventata un simbolo della forza e della ferocia, ma anche della sconfitta della paura e della superstizione. Nel corso dei secoli, artisti e scultori hanno rappresentato la Chimera in molte forme diverse, dalle immagini più classiche a quelle più fantasiose. Oggi, la Chimera è ancora un oggetto di fascinazione per molti, e le sue immagini sono spesso utilizzate come decorazioni o come simboli di forza e potenza.
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture