Home » “Saprò dire il tuo nome”, l’ultimo lavoro di Massimiliano Coccia tra versi e ricerca
“Saprò dire il tuo nome” di Massimiliano Coccia è un’opera che si distingue per la scelta inusuale di combinare poesia e ricerca. In questo libro, Coccia, noto giornalista de “Linkiesta” e autore di “Amen”, abbandona temporaneamente il mondo del giornalismo per esplorare quello della poesia. Attraverso trenta scritti, infatti, l’autore si addentra in una Roma estiva e torrida, un contesto che spesso ha fatto da sfondo al suo lavoro di cronista di giudiziaria.
La Roma descritta nelle sue poesie è quella degli spacciatori, dei criminali e delle antiche vestigia di un passato ormai irripetibile. Coccia non cerca consolazione né idealizza il disagio; piuttosto riconosce una non comunicabilità ormai irreversibile. Per lui la poesia assume una funzione simile a quella che Carlo Emilio Gadda descriveva come “plasma germinativo”, ossia il primo sguardo sulle cose da raccontare.
In una delle sue poesie Coccia scrive: “Ci stringiamo/ tra ossa rotte/ dentro un buio d’ottobre dentro una domenica/ di pace/ di un sole giovane/ in cui mi parli/ in cui mi ascolti in cui capiamo/ l’inganno raccontato/che per essere amore/si deve solo patire”. Questi versi esprimono l’essenza della sua visione, dove il Verano, il cimitero dei romani, diventa il teatro dei suoi versi. Dove vivi e morti sembrano dialogare e dove l’amore emerge come un’amnistia.
Contrariamente ai poeti degli anni Novanta che vedevano il sentimento come un ornamento problematico, per Coccia l’amore è un approdo, un tema caro anche a Primo Levi ma abbandonato nel tempo. Nella prefazione, Daniele Mencarelli sottolinea l’importanza di voci come quella di Coccia, definendolo un poeta di cui il nostro panorama ha bisogno per la sua libertà e sincerità. Attraverso l’opera di Coccia, infatti, si arriva a una conclusione tutt’altro che scontata e cioè che l’amore è l’unica vera forma di liberazione.
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: Lumos - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture
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