Nel mese di dicembre la città di Verona indossa lo smoking e celebra il balletto con la produzione originale dell’opera Il Lago dei Cigni, portata in scena dalla Fondazione Arena al Teatro Filarmonico.
Dove vedere il Lago dei Cigni
Per chiudere la Stagione 2024, dal 15 al 22 dicembre si terranno quattro rappresentazioni di uno dei titoli più iconici della danza classica, il capolavoro di Cajkovskij, assente dalle scene veronesi da otto anni. Questo grande ritorno vedrà protagonisti danzatori di fama internazionale come Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, étoile e primo ballerino del Teatro alla Scala. I due sono inoltre celebri ai più sicuramente anche per la singolare proposta di matrimonio avvenuta sul palco dell’Arena di Verona, dove si svolgerà proprio quest’ultima esibizione.
Quando vedere il Lago dei Cigni
Per quanto riguarda gli altri ruoli principali della rappresentazione: nei ruoli di Odette/Odile (cigno bianco/cigno nero) e del Principe Siegfried. Saranno quattro le serate, dal 15 al 22 dicembre. Per quanto riguarda gli attori, saranno affiancati da Alessandro Macario nel ruolo del mago Rothbart, un veterano della scena internazionale famosissimo in Italia ma conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
L’opera sarà diretta da Vello Pahn, noto direttore estone di danza classica, che vanta collaborazioni con teatri d’eccellenza come l’Opéra di Parigi e Vienna. La sua presenza arricchisce la produzione veronese, che è completata da scenografie dipinte da Michele Olcese e una coreografia classica curata da Evgenij Polyakov, adattata per l’occasione da Enrica Pontesilli.
Quanto dura il balletto Il Lago dei Cigni
Oltre alle quattro serate di dicembre, è prevista un’ulteriore rappresentazione per la notte di San Silvestro, alle 19:30 del 31 dicembre, con un cast speciale che verrà annunciato a breve. Con una durata di due ore e mezza, inclusa una pausa, questo Lago dei Cigni promette un’esperienza artistica unica che unisce musica, danza e scenografia in una celebrazione del balletto classico a Verona.
