Premio Angelo Vassallo: il concorso per un futuro più sostenibile
Il tema del concorso, “Legalità ed ambiente sono due cardini sui quali costruire una nuova società ed una nuova economia”, è ispirato alle parole di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica assassinato nel 2010 per il suo impegno a favore della tutela ambientale e contro la criminalità organizzata. Vassallo, conosciuto come “Il Sindaco Pescatore”, ha dedicato la sua vita alla salvaguardia del territorio, opponendosi alla cementificazione e promuovendo uno sviluppo sostenibile. Attraverso questo concorso, la Fondazione Vassallo intende mantenere viva la sua memoria e i suoi valori, incoraggiando i giovani a riflettere sull’importanza della legalità e del rispetto per l’ambiente.
Legalità e Ambiente, l’impegno dei giovani
Il Premio Angelo Vassallo si ispira agli Obiettivi 15 e 16 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che mirano a promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi e a costruire istituzioni efficaci e trasparenti. Questo concorso non solo ricorda la figura di Vassallo, ma rappresenta anche un’opportunità per i giovani di impegnarsi attivamente in un tema di grande attualità. La partecipazione attiva degli studenti contribuirà a formare una generazione più consapevole e responsabile, capace di affrontare le sfide ambientali e sociali del futuro.
Ecco come partecipare al Premio
Il concorso è aperto a tutti gli studenti e prevede quattro sezioni: letteraria, artistica, multimediale e musicale. Gli studenti possono partecipare individualmente o in gruppo e produrre elaborati su due tematiche: azioni per ridurre il degrado ambientale e metodi per prevenire la corruzione. Nella sezione letteraria, gli elaborati possono includere racconti, articoli, saggi e poesie, con un limite di 7.000 battute. La sezione artistica consente la presentazione di opere visive come disegni e sculture. Per la sezione multimediale, gli studenti possono realizzare video e spot pubblicitari, mentre nella sezione musicale è possibile presentare composizioni originali in formato audio o video. Ogni istituto dovrà designare un docente referente per coordinare le iscrizioni e i lavori.
