Sembra davvero tutto pronto per l’apertura di un capitolo inedito nei principali musei italiani. L’occasione è l’annuncio dell’arrivo dei nuovi direttori della “prima fascia” da parte del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Il cambio avviene lunedì 15 gennaio quando Simone Verde prende le redini delle Gallerie degli Uffizi, subentrando al direttore uscente Eike Schmidt. Schmidt, noto storico dell’arte tedesco, ora naturalizzato italiano, ha già avviato il passaggio di consegne incontrando il suo successore a Napoli. Un trasferimento di conoscenze e visioni che promette di dare nuovo impulso al ricco patrimonio culturale custodito nelle Gallerie.
Renata Cristina Mazzantini alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea
Ma non c’è solo il cambio alla guida delle Gallerie degli Uffizi. Questo lunedì 15 gennaio segna anche l’insediamento di Renata Cristina Mazzantini come nuova direttrice della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (Gnam). Architetto di fama, Mazzantini ha già lasciato il segno con il suo successo al “Quirinale Contemporaneo”. Ora, con entusiasmo, prende il testimone da Cristina Collu, giunta al termine di un fruttuoso mandato di otto anni alla Gnam. Mazzantini porta con sé una fresca prospettiva, pronta a delineare il futuro della Galleria con la sua esperienza e la sua passione per l’arte moderna e contemporanea.
Musei, nuovo capitolo: Angelo Crespi alla Pinacoteca di Brera
Il vento del cambiamento soffia anche sulla Pinacoteca di Brera, dove Angelo Crespi, proveniente dal Maga di Gallarate, si prepara a prendere le redini. Francesca Cappelleti, ex direttrice della Galleria Borghese di Roma e interim alla Pinacoteca dopo l’addio di James Bradburne, passa il testimone con fiducia. Mentre si apre questo nuovo capitolo, l’arte e la cultura si intrecciano nella suspense: sarà una nuova era per questi musei o un continuo viaggio nella storia degli anni passati? L’attesa è palpabile, e solo il tempo svelerà le trame di questa nuova avventura artistica.
