La serata di preapertura dell’80ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, in programma il 29 agosto al Lido di Venezia, sarà dedicata a Gina Lollobrigida. Questo evento, inserito all’interno della Biennale di Venezia, e diretto da Alberto Barbera, si prospetta come un’occasione unica per omaggiare la grande attrice scomparsa a gennaio.
Due opere inedite dedicate all’attrice
La serata speciale prevede un doppio programma nel contesto di Venezia Classici. Prima i film “Portrait of Gina” (1958) di Orson Welles e “La provinciale” (1953) di Mario Soldati, presentati entrambi in prima mondiale in versioni restaurate ad hoc. “Portrait of Gina,” un episodio pilota di una serie televisiva mai terminata, è un prezioso ritrovamento. Si tratta di un’intervista condotta da Orson Welles nella villa di Gina Lollobrigida nell’Appia antica, rimasta inedita fino al 1986. L’opera, considerata da Welles un saggio personale e non un documentario, offre uno sguardo unico sulla vita dell’affascinante attrice.
“La provinciale,” tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia e interpretato da Gina Lollobrigida nei panni di Gemma, è un dramma letterario al femminile. Per il restauro di questa perla cinematografica, è stato utilizzato il negativo originale, completato con un controtipo per i fotogrammi mancanti o danneggiati. Per la colonna sonora è stato utilizzato un positivo, colonna doppia banda, conservato negli archivi della Cineteca Nazionale.
Gina Lollobrigida: previste anche due mostre fotografiche
Il progetto complessivo dedicato alla leggendaria Gina Lollobrigida non si ferma alle sole proiezioni cinematografiche. Esso include anche due mostre fotografiche, una prevista a Roma e l’altra a Venezia. Ci sarà poi un premio dedicato ai giovani talenti, presentato durante la Mostra del Cinema. Questo premio è pensato per contribuire a mantenere viva l’eredità dell’attrice, ispirando le nuove generazioni di cineasti a produrre opere di valore. L’iniziativa di quest’anno è stata ideata dal Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e dalla Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia.
