Home » Il Gladiatore 2 al cinema: ecco cosa ne pensa la critica
A ventiquattro anni dal successo de Il Gladiatore, Ridley Scott torna a raccontare la Roma antica con un sequel che punta tutto su spettacolarità e azione. Distribuito da Eagle Pictures, Il Gladiatore 2 si distingue per il mix tra realtà storica e fantasia, con scene epiche come battaglie navali nel Colosseo e scontri contro animali feroci. Tuttavia, la critica non è unanime nel giudizio. Secondo molti, il film privilegia effetti visivi e muscoli a scapito di dialoghi incisivi e rigore storico, segnando una distanza dall’impatto emotivo del primo capitolo.
Uno degli aspetti più discussi riguarda le concessioni alla fantasia, tra rinoceronti cavalcati da gladiatori e squali tigre che solcano le acque del Colosseo. Ridley Scott, però, difende la scelta, richiamandosi alle vere naumachie organizzate nell’antichità, in particolare quella voluta da Giulio Cesare. La ricostruzione della Roma imperiale rimane comunque suggestiva, con particolare attenzione alle tecniche militari e agli ambienti. Momenti come l’assedio a una città della Numidia conquistano lo spettatore, riportandolo all’epoca dell’Impero Romano, anche se con un pizzico di licenza creativa.
Nonostante gli elogi per la scenografia e la fotografia, alcuni critici accusano il film di essere un’ombra del suo predecessore. Secondo Variety, si tratta di un “popcorn neoclassico” dominato dalla performance di Denzel Washington, che interpreta il feroce Macrinus. Curiosità non da poco sono i baci tra personaggi maschili, tagliati nel montaggio finale. Denzel Washington ha rivelato un bacio con un avversario che è stato definito “il bacio della morte”, mentre Paul Mescal, che interpreta Lucio Vero, ha raccontato di aver proposto un bacio sulla fronte al generale Marco Acacio, interpretato da Pedro Pascal, anch’esso escluso dalla versione definitiva del film.
Ambientato vent’anni dopo la morte di Massimo Decimo Meridio, il film segue le gesta di Lucio Vero, figlio di Lucilla e nipote di Marco Aurelio. Dopo essere stato ridotto in schiavitù, Lucio si reinventa come gladiatore col nome di Annone e giura vendetta contro Marco Acacio, responsabile della morte di sua moglie. La sua ascesa culmina con la liberazione di Roma dai fratelli imperatori Geta e Caracalla. Tra le scene più imponenti, la battaglia navale nel Colosseo, simbolo dell’ambizione di Scott nel fondere storia e spettacolo. Il Gladiatore 2 non lascia insomma indifferenti, diviso tra il fascino della sua estetica e i dibattiti sulle libertà narrative. Riuscirà a conquistare il cuore del pubblico come fece il suo predecessore? Solo il tempo (e il box office) lo dirà.
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture
