Joe Russo, co-regista di Avengers insieme al fratello, sembra avercela contro l’Intelligenza Artificiale. Già qualche tempo fa, in effetti, cioè prima che gli sceneggiatori annunciassero il loro sciopero attraverso la Writers Guild of America, la rivista Variety aveva parlato con Joe Russo e con suo fratello Anthony. Oltre ad essere registi di Avengers, lo sono anche della serie Citadel su Prime Video. Tra le rivendicazioni degli sceneggiatori c’è, oltre a ridefinire le percentuali per il mercato in costante crescita dello streaming, quello di regolamentare l’utilizzo delle Intelligenze Artificiali nella creazione di contenuti.
Il pericolo arriva dall’uso eccessivo di ChatGPT
Joe Russo ha espresso le sue preoccupazioni riguardanti l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel suo mestiere. Le sue dichiarazioni, rilasciate prima dello sciopero della Writers Guild of America, assumono una valenza più forte, poiché tra le ragioni della protesta c’è il timore di un uso eccessivo di strumenti come ChatGPT per sostituire il lavoro creativo. Russo condivide il pericolo e afferma che tutti dovrebbero avere paura dell’IA, poiché è qui per restare.
Il regista di Avengers parla di tecnologia al servizio degli artisti
Quando i creativi sono coinvolti e guidano la tecnologia, questa finisce al servizio degli artisti, come dimostrato nella carriera di James Cameron. Tuttavia, se sono le multinazionali e le grandi aziende a guidare l’adozione della tecnologia, la storia potrebbe essere diversa. Joe Russo fa riferimento a una canzone di Drake scritta ed eseguita da un’Intelligenza Artificiale per simulare un lavoro di Drake and the Weeknd. Questo evento ha suscitato caos e discussioni sulla rete, spingendo alcuni artisti a essere più originali e meno imitabili, ma ha anche sollevato la domanda se siamo già arrivati al punto di non ritorno e non ce ne siamo nemmeno resi conto. Insomma, l’Intelligenza Artificiale rappresenta davvero un problema, oppure si tratta solo di una paura eccessiva espressa dal regista? Lo scopriremo nei prossimi anni.
