21/09/2025 - 05:53
No Result
View All Result
Worldculture
  • News
  • Arte
    • Mostre ed Eventi
    • Arte in Italia
    • Meraviglie del Mondo Antico
  • Letteratura
    • Nuove Pubblicazioni
    • Festival ed Eventi
    • Libri e Riviste
    • Capolavori e Best Seller
  • Intrattenimento
    • Cinema
    • TV
    • Musica
  • News
  • Arte
    • Mostre ed Eventi
    • Arte in Italia
    • Meraviglie del Mondo Antico
  • Letteratura
    • Nuove Pubblicazioni
    • Festival ed Eventi
    • Libri e Riviste
    • Capolavori e Best Seller
  • Intrattenimento
    • Cinema
    • TV
    • Musica
No Result
View All Result
Worldculture
No Result
View All Result

Home » La Biografia di Dio

La Biografia di Dio

La storia di Dio inizia nel Sud Africa 200.000 anni fa, forse concepito da un Homo sapiens in contemplazione del cielo. Da qui, l'umanità ha tramandato il suo rapporto con il divino: dal politeismo antico all'assolutismo medievale fino alla morte di Dio, simboleggiata da Nietzsche. La libertà conquistata porta alla ricerca di significato, mentre persiste un sottile desiderio di presenza divina.

by Redazione
Novembre 14, 2022 - Updated On Febbraio 21, 2024
in Letteratura
Reading Time: 4 mins read
483 21
La Biografia di Dio
755
CONDIVISIONI
3.6k
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookInvia su Whatsapp
Indice

La storia di Dio inizia circa 200.000 anni fa in un posto non meglio precisato del Sud Africa. Trattandosi di un tempo molto remoto, non abbiamo particolari informazioni in merito all’istante in cui Egli venne concepito. L’ipotesi più accreditata è quella che ruota attorno alle vicissitudini di un giovane Homo sapiens. Quest’ultimo dopo aver terminato la sua consueta battuta di caccia, decise di riprendere fiato sedendosi su una delle tante rocce che sporgevano nella vegetazione. La mattinata era trascorsa come al solito, tuttavia quel giorno il ragazzo si soffermò in modo particolare a fissare la volta celeste. Cercava qualcosa che non era nemmeno capace di definire. Fu così che nacque Dio.

La Biografia di Dio

Il politeismo degli antichi

Per illustrare la biografia di Dio, naturalmente, dobbiamo partire da molto lontano. I primi passi dell’Altissimo lo vedono scisso in diverse entità. Dallo studio dei pittogrammi degli uomini e delle donne del paleolitico, infatti, scopriamo che i precursori dell’umanità temevano e veneravano le forze della natura. Veneravano il vulcano, il fiume, il temporale, come anche il sole, la luna e le stelle. Lo stesso vale per i babilonesi, i fenici e gli egiziani. Con la differenza che per questi popoli le manifestazioni di Dio cominciano ad assumere sembianze e caratteristiche antropomorfe. In questo caso oltre a definirne i diversi aspetti ne stabiliscono anche le varie tendenze caratteriali. Tale filone ‘’umanizzante’’ culmina con la religione dei greci. In seguito si approda a quella dei romani che presentano un pantheon di divinità. Quest’ultime pur essendo ritenute superiori da un punto di vista ontologico, conservano con ardore i vizi e le virtù tipici del genere umano.

L’assolutismo medievale

Molti ritengono il medioevo come un periodo storico prevalentemente negativo. Al di là che sia vero o meno, nessuno penso possa mettere in dubbio il fatto che i secoli che vanno dalla caduta dell’Impero romano di Occidente (476 d.c.) agli ultimi anni del 1600 sono caratterizzati – nel bene e nel male – dal più maestoso sforzo intellettuale, morale e speculativo compiuto dall’uomo per comprendere e confermare l’essenza e l’esistenza di Dio. Non è certo semplice riassumere le motivazioni che hanno condotto all’’assolutismo di quest’epoca. Un assolutismo contraddistinto in molti casi da una brutale intransigenza. Ciò che sappiamo è che in un certo momento della storia del mondo, in concomitanza con la diffusione di alcune opere letterarie, la tendenza che fino ad allora aveva portato alla personificazione dell’essere divino si inverte prepotentemente. Lo fa in favore di un concetto univoco che allontana drasticamente Dio dalle sue creazioni, collocandolo in un orizzonte trascendentale fuori dal tempo e dallo spazio che, sostanzialmente, si configura come lo scopo ultimo di tutti gli esseri viventi del pianeta.

La morte di Dio

Può sembrare strano, ma è la verità: Dio è morto. Non solo, per ironia della sorte è morto così come è nato: per colpa dell’uomo. È morto di stenti, lentamente, appesantito dalle troppe responsabilità affibbiategli da un cristianesimo che – tradendo sé stesso – lo ha considerato come di sua proprietà, uno strumento al servizio del potere della chiesa. È morto senza un funerale, se non fosse stato per il filosofo tedesco Friedrich Nietzsche probabilmente oggi nessuno si sarebbe neanche reso conto della sua morte. Con la Sua scomparsa l’umanità guadagna finalmente la tanto agognata libertà, sorretta da un positivismo scientifico che la stuzzica costantemente a porre sé stessa al centro dell’universo. Eppure, quando è sola, lontana dal confortevole sentimento comune, l’anima umana non può fare a meno di avvertire una flebile vibrazione, accompagnata da un sottile e acuto senso di mancanza; è allora che, messa da parte la vanità, essa si ritrova a soffermarsi sul dolore della perdita, cercando in ogni dove una piccola e miracolosa traccia della Sua presenza.

Articoli correlati:

Olivia di Dorothy Strachey torna in libreria per Astoria
Addio a Michela Murgia: se ne va una delle intellettuali più brillanti degli ultimi anni
Capri Hollywood: il film dell’anno è “Il ragazzo dai pantaloni rosa”
Premio nazionale Poesia del Mezzogiorno: menzione speciale a Nino De Vita
Condividi302Invia
Articolo Successivo

Everything Everywhere All At Once, nella noia del multiverso

Articolo Successivo
Everything Everywhere All At Once, nella noia del multiverso

Everything Everywhere All At Once, nella noia del multiverso

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Recenti

un film fatto per bene

Venezia 82: Un film fatto per Bene – Alla ricerca di Franco Maresco

Settembre 6, 2025 - Updated On Settembre 12, 2025
ann lee

Venezia 82: The testament of Ann Lee – Il fallimentare non-musical della Fastvold

Settembre 3, 2025 - Updated On Settembre 12, 2025
a house of dynamite

Venezia 82: A House of Dynamite – L’apocalisse di Kathryn Bigelow

Settembre 2, 2025 - Updated On Settembre 12, 2025
no other choice

Venezia 82: No Other Choice – Eliminare la concorrenza è l’unica scelta possibile

Settembre 1, 2025 - Updated On Settembre 12, 2025
the smashing machine

Venezia 82: The Smashing Machine – Alla ricerca della grazia

Settembre 1, 2025 - Updated On Settembre 12, 2025
jarmusch

Venezia 82: Father Mother Sister Brother – Il ritorno di Jarmusch tra trascendente e immanente

Agosto 31, 2025 - Updated On Settembre 12, 2025
bugonia

Venezia 82 – Bugonia: la dissacrante commedia di Lanthimos tra complottisti e multinazionali

Agosto 29, 2025 - Updated On Settembre 12, 2025
After the hunt

Venezia 82 – After The Hunt: l’antimorale Me Too di Luca Guadagnino

Agosto 29, 2025 - Updated On Settembre 12, 2025
orphan

Venezia 82: Orphan – Delusione per l’atteso ritorno di Laszlo Nemes

Agosto 28, 2025 - Updated On Settembre 12, 2025
jay kelly

Venezia 82: Jay Kelly – La commediola nostalgica e teorica di Baumbach

Agosto 28, 2025 - Updated On Settembre 12, 2025

Link Utili

  • Chi Siamo
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)

Ultimi Articoli

un film fatto per bene

Venezia 82: Un film fatto per Bene – Alla ricerca di Franco Maresco

Settembre 6, 2025 - Updated On Settembre 12, 2025
ann lee

Venezia 82: The testament of Ann Lee – Il fallimentare non-musical della Fastvold

Settembre 3, 2025 - Updated On Settembre 12, 2025

Categorie

  • Arte
  • Arte in Italia
  • Capolavori e Best Seller
  • Cinema
  • Festival ed Eventi
  • Intrattenimento
  • Letteratura
  • Libri e Riviste
  • Meraviglie del Mondo Antico
  • Mostre ed Eventi
  • Musica
  • News
  • Nuove Pubblicazioni
  • TV
  • Uncategorized

Tag

Amadeus Amazon Prime Video Apple Tv+ Archeologia Arte Cannes 2023 Cinema Concerti Cultura Disney Disney + Eventi Festival Festival di Cannes Festival di Cannes 2024 Film Fotografia Fumetti Intelligenza Artificiale Letteratura Libri Luca Guadagnino Mann Marvel Milano ministero della cultura Mostra del Cinema di Venezia Mostre musei Musica Napoli Netflix Pompei Reggia di Caserta roma Sanremo 2024 Serie tv storia Teatro Torino Tv Venezia Venezia 80 Venezia 81 Warner Bros

© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture

No Result
View All Result
  • News
  • Arte
    • Mostre ed Eventi
    • Arte in Italia
    • Meraviglie del Mondo Antico
  • Letteratura
    • Nuove Pubblicazioni
    • Festival ed Eventi
    • Libri e Riviste
    • Capolavori e Best Seller
  • Intrattenimento
    • Cinema
    • TV
    • Musica

© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Worldculture
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}