La XXVII edizione del Premio Spadolini Nuova Antologia ha annunciato i vincitori di quest’anno: Christopher Calefati, Christian Carnevale, Lorenzo Bonomelli e Michelangelo Borri. Questo prestigioso premio, dedicato alle tesi di Laurea specialistica e di Dottorato sulla “Storia politica e culturale dell’Italia contemporanea (‘800-‘900)”, sarà consegnato durante una cerimonia prevista per mercoledì 15 maggio alle ore 11 presso l’aula magna del Rettorato degli Studi di Firenze. La cerimonia sarà presieduta dalla rettrice Alessandra Petrucci e dal presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, Cosimo Ceccuti.
I quattro vincitori riceveranno borse di studio per le loro eccellenti tesi. Inoltre, Marta Colcerasa sarà premiata con la Targa della Camera dei Deputati per la sua ricerca sulle attività di Giorgio Napolitano come presidente della Camera dei deputati, mentre Matilde Cartolari riceverà la Medaglia del Senato della Repubblica per la sua tesi sul ruolo degli Old Masters italiani nella diplomazia culturale fascista.
Che cos’è il Premio Spadolini?
Il Premio Spadolini Nuova Antologia, istituito dalla Fondazione Spadolini in onore della madre Lionella, offre ogni anno un riconoscimento di 6.000 euro per promuovere gli studi e le ricerche sulla storia culturale e politica dell’Italia contemporanea. Il presidente della Fondazione, Cosimo Ceccuti, ha sottolineato l’impegno della Fondazione nel conferire questi premi da 27 anni, sostenendo i migliori laureati e dottori di ricerca delle università italiane ed europee.
Tra i premiati, Christopher Calefati e Christian Carnevale per le loro tesi di dottorato e Lorenzo Bonomelli e Michelangelo Borri per le loro tesi specialistiche. La Fondazione Spadolini Nuova Antologia è orgogliosa di sostenere e riconoscere l’eccellenza accademica nel campo della storia politica e culturale italiana contemporanea, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

Chi è stato Spadolini?
Giovanni Spadolini è stato un eminente politico italiano del XX secolo. Nato a Firenze nel 1925, Spadolini è stato uno dei principali intellettuali e uomini politici del suo tempo. È particolarmente noto per essere stato un importante esponente del Partito Repubblicano Italiano e per il suo ruolo di primo ministro, ricoperto tra il 1981 e il 1982.
Spadolini è stato una figura chiave nella politica italiana del dopoguerra, impegnandosi attivamente per la promozione della democrazia e del sistema parlamentare. È stato anche un autore prolifico e un giornalista stimato, con una vasta produzione di opere su temi politici, storici e culturali.
Che cosa ha lasciato Spadolini?
La sua eredità politica include anche la fondazione della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, che si impegna a promuovere gli studi e le ricerche sulla storia culturale e politica dell’Italia contemporanea.