L’istituzione carceraria britannica, il Reading Gaol, nota per aver imprigionato lo scrittore Oscar Wilde dal 1895 al 1897, cambia il suo destino. L’edificio, diventato protagonista della celebre opera di Wilde “Ballata del carcere Reading”, è stato ceduto a un’associazione umanitaria britannica per la somma di 7 milioni di sterline. Ora pare che questo imponente edificio possa ora essere trasformato in un museo dedicato al geniale scrittore di origini irlandesi.
Oscar Wilde, la storia di Reading Gaol e la Ballata
Durante la sua detenzione a Reading Gaol, Wilde scrisse “The Ballad of Reading Gaol” nel 1897. Si tratta di un componimento poetico che rifletteva sulla condizione carceraria e sulla pena di morte, temi che lo avevano profondamente colpito durante la sua prigionia. La prigione, costruita nel 1844 e situata a 60 chilometri da Londra, ha chiuso i battenti nel 2014, lasciando la sua sorte incerta. Wilde, oltre a essere vittima della rigida legge contro l’omosessualità, ha contribuito a elevare la reputazione della prigione attraverso la sua opera letteraria, rendendola un simbolo intriso di significato artistico e storico.
L’offerta vincente e l’inizio di una nuova era
Dopo lunghe speculazioni sul futuro di Reading Gaol, Banksy, l’artista di strada inglese di cui non si conosce l’identità, ha ulteriormente aumentato il valore dell’edificio nel 2021. All’epoca infatti creò un graffito che raffigura un prigioniero che evade, un chiaro omaggio a Wilde. Nonostante offerte precedenti respinte, il ministero di Giustizia ha accettato un’offerta da 7 milioni di sterline proveniente dalla Ziran Education Foundation. Si tratta di un’organizzazione non-profit fondata da Channing Bi, imprenditore di origine cinese. Con questo passo significativo, Reading Gaol è destinato a trasformarsi in un museo che celebra la vita e l’eredità di Oscar Wilde. Un omaggio tangibile alla congiunzione tra letteratura e storia carceraria.
