Annalena Benini, neo responsabile del Salone del Libro di Torino dopo Nicola Lagioia, ha presentato la nuova squadra per l’edizione 2024. Con l’introduzione di sette collaboratori, presi dal mondo della letteratura e dello spettacolo, si inserisce anche la suddivisione dell’evento in sette sezioni tematiche, eliminando la scelta del paese ospite. L’attenzione sarà focalizzata su una lingua, con il tedesco in primo piano nella prossima edizione. Questa decisione coincide con la chiusura del Goethe Institut a Torino, un istituto che ha operato nella città per ben 70 anni.
Salone del Libro 2024: per Benini si tratta di un nuovo inizio
La squadra di Benini, caratterizzata da una forte presenza femminile, ha abbracciato questa nuova era del Salone. La giornalista Francesca Sforza de La Stampa è uno dei membri chiave, portando con sé la sua vasta esperienza. Uno dei primi rumors riguardava però a possibile partecipazione di Pietrangelo Buttafuoco, che ha prontamente respinto l’idea, sottolineando che non avrebbe mai considerato il ruolo di consulente per il Salone. La prossima tappa della carovana del Salone è fissata per il 17 ottobre, e uno dei momenti salienti sarà Patrick Zaki che presenterà in anteprima il suo libro “Sogni e Illusioni di Libertà” (La Nave di Teseo). Benini ha sottolineato la sua convinzione nella prospettiva femminile, che ha portato a una grande armonia nella squadra.
Sette sezioni per una esperienza letteraria a tutto tondo
La divisione del Salone in sette sezioni tematiche promette di offrire ai visitatori una esperienza letteraria a 360 gradi. La presidente di Adelphi, Teresa Cremisi, curerà la sezione sull’editoria, mentre Melania Mazzucco, premio Strega ed esperta d’arte, si occuperà della sezione sull’arte. Alessandro Piperno, autore premiato con lo Strega, sarà responsabile della sezione dedicata al romanzo, mentre Erin Doom guiderà la sezione dedicata al romance. Ci sarà poi Luciana Littizzetto, celebre per la sua capacità di ironizzare sugli eventi politici, alla guida della sezione sulla leggerezza. Francesco Costa, vicedirettore de IlPost, si occuperà dell’informazione, mentre Francesco Piccolo, scrittore premio Strega e sceneggiatore, sarà il curatore della sezione dedicata al cinema. Infine, una redazione con uno sguardo sugli esteri. Sarà composta da Francesca Sforza, direttrice di Specchio de La Stampa; la scrittrice Igiaba Scego; la vicedirettrice de Il Foglio, Paola Peduzzi, e la direttrice editoriale di Fandango, Tiziana Triana.
