Home » Inflazione e arte: su il costo dei biglietti per i musei di New York
Se hai in programma un viaggio nella Grande Mela e un giro per musei, considera che il budget messo a disposizione potrebbe non bastare per il rapporto tra inflazione e arte. È infatti in corso un rincaro del costo dei biglietti per i principali musei e gallerie d’arte newyorkesi.
L’inflazione non risparmia neppure il mondo dell’arte, mettendo a dura prova importanti istituzioni museali come il celebre Metropolitan Museum of Art (Met), il Whitney Museum of American Art e, recentemente, il Guggenheim Museum. Al fine di far fronte a questa sfida economica, il Guggenheim ha annunciato una rilevante modifica delle sue politiche tariffarie, incrementando il prezzo del biglietto da 25 a 30 dollari, pari a un aumento del 20%. Tale decisione ha suscitato discussioni tra i visitatori, soprattutto per i turisti provenienti dall’Italia, abituati a costi d’ingresso più contenuti nei musei. Questo nuovo approccio si pone sulla scia di quanto fatto dal Met e dal Whitney, che hanno adottato misure simili in passato.
La portavoce del Guggenheim, Sarah Fox, ha cercato di giustificare l’aumento del prezzo, affermando che allinearsi con le altre istituzioni culturali di New York consentirà di sostenere mostre di elevato livello e garantire un’esperienza di qualità per i visitatori. L’incremento dei proventi derivanti dai biglietti contribuirà inoltre a finanziare programmi di accesso gratuito o a tariffe ridotte per coloro che si trovano in condizioni economiche svantaggiate.
Il recente aumento del prezzo del Guggenheim è solo l’ultimo di una serie di adeguamenti tariffari tra i grandi musei di New York. Nel 2022, il Met ha effettuato il suo primo aumento dopo undici anni, portando il costo del biglietto anch’esso da 25 a 30 dollari per i visitatori non residenti di New York e gli studenti della TriState Area.
Il Whitney Museum, invece, aveva rialzato i prezzi nel 2016, portando il costo del biglietto da 22 a 30 dollari per gli adulti e 25 per studenti e anziani. Mentre questi incrementi servono a coprire i costi e a finanziare mostre di rilievo, è essenziale che siano affiancati da politiche a favore delle fasce più basse e visitatori più vulnerabili. Parliamo di studenti, anziani e persone a basso reddito. Solo attraverso un equilibrio tra sostenibilità finanziaria ed equità nell’accesso, i musei potranno così continuare a svolgere un ruolo cruciale nella promozione dell’arte e della cultura per tutti.
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture
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