Home » Daniel Pennac racconta Maradona in un docu-film
Sono trascorsi poco più di due anni dalla scomparsa del leggendario campione, Diego Armando Maradona, ma molti sono ancora affascinati dal mito che ha lasciato alle spalle. Proprio in concomitanza con il nuovo libro “Capolinea Malaussène” pubblicato da Feltrinelli, arriva nelle sale (e poi in streaming) da sabato 8 a lunedì 10 aprile il documentario “Daniel Pennac: ho visto Maradona!” grazie alla Feltrinelli Real Cinema.
Il regista Ximo Solano ci conduce in un viaggio surreale e creativo attraverso l’impatto emotivo che Maradona ha avuto sull’immaginario collettivo, raccontato dallo scrittore francese Daniel Pennac. Il documentario, infatti, segue la creazione e la messa in scena di uno spettacolo teatrale unico e originale incentrato proprio sul mito di Maradona, curato da uno degli scrittori più immaginifici e divertenti di sempre. Il tutto ambientato a Napoli, la città che ha fatto da palcoscenico e megafono al mito stesso. Nel corso del documentario, Pennac racconta la storia di Maradona attraverso diverse prospettive, da quella di Dio e santo, a quella di icona, anti-eroe e capro espiatorio. Mentre costruisce e mette in scena lo spettacolo omonimo con la sua compagnia teatrale multietnica e giróvaga, Pennac ci regala un ritratto inedito e appassionante di Maradona, grazie al suo unico e disincantato punto di vista, meravigliato e innamorato della città di Napoli.
Ma come è nata l’idea di questa indagine creativa sul mito di Maradona? La mattina del 25 novembre 2020, Pennac si sveglia e sorprende quattro membri della sua compagnia teatrale a piangere per la morte del leggendario calciatore. Da quel momento, nasce in lui la voglia di capire perché Maradona sia stato così importante nella vita di tante persone. Così, ci racconta l’effetto Maradona in uno spettacolo teatrale a Napoli, dal nome “Daniel Pennac: ho visto Maradona!”.
Tre napoletani doc hanno aiutato Pennac a comprendere il legame viscerale che unisce il calciatore argentino alla città di Napoli: Luciano Ferrara, padre dell’immagine di Maradona per la prima volta allo Stadio San Paolo il 5 luglio 1984; Maurizio De Giovanni, che ricorda il giorno in cui el pibe de oro improvvisò un palleggio per poi mandare la palla in tribuna; e Roberto Saviano, che parla di quando i tifosi napoletani dimenticarono la bandiera dell’Italia e tifarono per Maradona durante i Mondiali Italia-Argentina del ’90.
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
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