Home » Date da ricordare: il 21 marzo 1956 per la prima volta un’attrice italiana vince l’Oscar
Tra le date da ricordare per il cinema italiano c’è di sicuro quella del 21 marzo del 1956, 67 anni fa. Per la prima volta, infatti, un’attrice italiana vince un Oscar. Si tratta di Anna Magnani, nel ruolo di Serafina delle Rose ne “La rosa tatuata”, pellicola che vanta la sceneggiatura del drammaturgo americano Tennesse Williams.
Fu proprio Tennessee Williams, noto per il dramma teatrale “Un tram chiamato desiderio”, ad avere l’idea di affidarle il ruolo principale, dopo aver scritto la sceneggiatura del film. Il regista Daniel Mann, d’accordo con Williams, contattò la Magnani per offrirle la parte. Anche se all’inizio era indecisa, decise infine di accettare, nonostante la nostalgia per la sua vita a Roma. Il film racconta la storia di Serafina Delle Rose, un’immigrata italiana negli Stati Uniti, sposata con Rosario, un camionista con cui condivide una grande passione. Quando l’uomo muore tragicamente, Serafina si trova sola e isolata dal mondo, fino a quando scopre la relazione extraconiugale del marito e decide di tornare a vivere. La sua vita cambia radicalmente quando incontra Alvaro, interpretato da Burt Lancaster, che le fa battere il cuore di nuovo.
La pellicola uscì nel 1955 e fu subito un successo di critica e pubblico. Ottenne ben otto nomination all’Oscar, vincendo tre statuette, tra cui quella per la “migliore attrice protagonista” assegnata ad Anna Magnani. Questo premio consacrò l’attrice italiana tra le grandi star del cinema mondiale dell’epoca, superando anche la concorrenza di grandi attrici americane come Susan Hayward e Katharine Hepburn. Quando venne avvisata della sua nomination, la Magnani, sempre schiva dalle luci della ribalta, pensò fosse uno scherzo e non si prese troppo sul serio. Rinunciò persino a partecipare alla cerimonia degli Oscar, ma quando un giornalista americano la chiamò alle cinque del mattino per comunicarle la notizia della sua vittoria, la Magnani rimase sbalordita e incredula. Prese coscienza della sua vittoria solo quando la sua collega Marisa Pavan le portò la statuetta.
Per la sua interpretazione in “La rosa tatuata”Anna Magnani fu premiata anche con un Bafta e un Golden Globe. In seguito, fu scelta da Vittorio De Sica per il film “La Ciociara”, ma declinò l’offerta e il ruolo andò a Sofia Loren, che vinse a sua volta un Oscar nel 1962. Le due attrici rimangono tuttora le uniche italiane a ricevere il prestigioso premio.
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
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