Novità in vista: Barry Keoghan interpreterà Ringo Starr nella tetralogia dedicata ai Beatles prodotta da Sony Pictures. Il progetto è al momento affidato a Sam Mendes (American Beauty, 1917) e analizzerà attraverso ciascuno dei quattro progetti il punto di vista di un Beatle. La prima conferma ufficiale, riguarda proprio il membro dei Beatles storicamente più sottovalutato: l’ottantaquattrenne Sir Ringo Starr, al secolo Richard Starkey, batterista.
Barry Keoghan è sicuramente uno dei nomi più in voga a Hollywood nel 2024, grazie alle sue performance in alcuni dei progetti più chiacchierati – nel bene e nel male – degli ultimi anni, da Gli spiriti dell’isola a Saltburn. Prossimo a entrare nel cast del film di Peaky Blinders prodotto da Netflix, l’attore irlandese è stato lodato da Ringo in persona.
Nel corso di un’intervista in esclusiva rilasciata a Entertainment Tonight, l’ex batterista dei Beatles ha dichiarato:
“È magnifico. Però dovrà prendere lezioni di batteria, spero non siano troppe.”
Il “Beatles Cinematic Universe” di Sony trova dunque il suo primo protagonista, in attesa di scoprire gli altri tre interpreti nel corso dei prossimi mesi. Per Paul McCartney, si parla di un altro grande nome del cinema britannico del futuro, Paul Mescal, fresco di uscita al cinema de Il gladiatore II. Stando a Hollywood Reporter, Joseph Quinn è invece il grande nome per interpretare il giovane John Lennon. Nessun rumor attendibile per quanto riguarda George Harrison.
La tetralogia arriverà al cinema nel 2027.