Di dove era il pittore Jusepe de Ribera
La nuova mostra al Petit Palais di Parigi è un omaggio a Jusepe de Ribera, uno dei grandi nomi della pittura del XVII secolo. Ribera, nato a Játiva vicino Valencia, è celebre per il suo stile crudo e drammatico, in cui il contrasto tra luci e ombre evoca atmosfere intense e talvolta inquietanti. Conosciuto come il “terribile erede di Caravaggio,” l’artista spagnolo ha affascinato i suoi contemporanei per il suo realismo feroce, che lo rese noto tanto in Italia quanto in Spagna. La mostra “Ribera: Tenèbres et Lumière” porta per la prima volta a Parigi oltre cento opere che testimoniano l’evoluzione del suo stile, dalle influenze romane ai trionfi napoletani.
Come si chiama la mostra al Petit Palais dedicata a Ribera
Ad appena quindici anni, Ribera lasciò la Spagna per stabilirsi a Roma, dove il suo talento si affinò grazie all’influenza diretta dei capolavori di Caravaggio. In quegli anni, egli si guadagnò il soprannome di “Lo Spagnoletto” per la sua origine e la sua giovane età. La mostra al Petit Palais “Ribera: Tenèbres et Lumière”, dedica ampio spazio a questo periodo formativo, con opere come la serie dei “Cinque Sensi,” che testimoniano il suo sviluppo di un linguaggio pittorico radicale e innovativo. Le tecniche di chiaroscuro di Ribera e il suo approccio realistico sono visibili in opere di rara intensità emotiva, come “L’Allegoria del Gusto” e “L’Allegoria dell’Olfatto,” dove i dettagli crudi e la teatralità colpiscono profondamente.

Per quanto tempo visse a Napoli Jusepe de Ribera
Nel 1616, Ribera si trasferì a Napoli, città sotto dominio spagnolo, e rapidamente si fece un nome tra i più celebri artisti del suo tempo. Napoli, vibrante e dinamica, fu il terreno perfetto per la sua crescita artistica, e Ribera trovò grande supporto, anche grazie al matrimonio con Caterina Azzolino, figlia di un pittore napoletano. La sua carriera prosperò grazie a commissioni importanti e a una crescente fama. Alcuni dei suoi capolavori, tra cui il “San Girolamo” e l’“Angelo del Giudizio” provenienti dal Museo Real Bosco di Capodimonte, sono ora visibili a Parigi, a testimonianza di un periodo di intenso successo e riconoscimento.
Quali dipinti di Ribera si possono ammirare alla mostra di Parigi
Oltre ai dipinti, la retrospettiva al Petit Palais consente di esplorare un aspetto meno conosciuto dell’artista: la sua abilità nel disegno e nell’incisione. Grazie a prestiti da istituzioni prestigiose come il Metropolitan Museum of Art e il British Museum, i visitatori possono ammirare una selezione di opere grafiche che rivelano il tocco sicuro e la profonda sensibilità di Ribera. Le figure umili, spesso ritratte con crudo realismo, sono una caratteristica distintiva della sua opera: dai mendicanti alle figure marginali, Ribera donava dignità e intensità a soggetti poco rappresentati. Tra le opere in mostra spiccano il “Ritratto di Mendicante” e la singolare “Maddalena Ventura con il marito e il figlio,” celebri esempi del suo realismo brutale e compassionevole.
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