È già passato oltre un anno dall’ultima volta che Euphoria ha fatto il suo ingresso sul piccolo schermo, eppure non si scorge nemmeno lontanamente l’orizzonte con una data. Già, non si hanno notizie neppure approssimative per i prossimi episodi della terza stagione. Vediamo perché.
Dopo la pandemia, lo sciopero degli sceneggiatori
La serie sorprendente di Sam Levinson, che ha conquistato ben nove Emmy, due dei quali sono andati alla talentuosa Zendaya, è stata gravemente rallentata dalla pandemia di Covid-19. Questa volta, tuttavia, le cose potrebbero andare ancora peggio per diverse ragioni, tra cui lo sciopero in corso degli sceneggiatori americani che si protrae ormai da quattro settimane. In un’intervista rilasciata a Deadline, Francesca Orsi, responsabile dei drama di HBO, ha cercato di fare un po’ di chiarezza sulla situazione, ma ha prospettato un’attesa ancora molto lunga.
Euphoria: quando finalmente riusciremo a vedere la terza stagione?
Non è solo lo sciopero della Writers Guild of America a ostacolare la pre-produzione della terza stagione di Euphoria. Negli ultimi mesi, Sam Levinson, unico sceneggiatore della serie, è stato molto impegnato. Sia nella sala degli sceneggiatori che come regista sul set di un altro lavoro HBO, The Idol, che lui stesso ha contribuito a creare. “Abbiamo iniziato a lavorare alla sceneggiatura di Euphoria in parallelo con la post-produzione di The Idol. Attualmente però non abbiamo molte sceneggiature pronte”, ha rivelato Orsi.
“Non possiamo iniziare le riprese, quindi la data di uscita di questa serie – che idealmente avverrà nel 2025 – dipenderà dal momento in cui potremo riprendere il lavoro con Sam. Ricordiamo che Levinson è al lavoro per completare la post-produzione di The Idol”. Il rischio di aspettare ancora a lungo è alto, soprattutto se lo sciopero dovesse protrarsi per diversi mesi. A questo uniamo l’agenda intensa di Zendaya. Dovremo aspettare perciò altri due anni prima di poter gustare la terza stagione di Euphoria.
