Sanremo 2024 si è concluso con la vittoria di Angelina Mango e le polemiche su presunti favoritismi della sala stampa ai danni di Geolier. L’attenzione ora si sposta ora sul totonomi per i prossimi conduttori del festival. Con Amadeus alla guida per cinque anni, la questione del suo successore è diventata un argomento di grande interesse. Prendere il testimone dopo una edizione di Sanremo che ha infranto record di ascolti, e dopo cinque anni di Amadeus, non sarà però un compito facile. Il nuovo conduttore dovrà affrontare un’eredità pesante e la pressione di mantenere alto il livello di coinvolgimento del pubblico.
Il precedente di Claudio Baglioni nel 2018
Il precedente di Claudio Baglioni potrebbe offrire un esempio incoraggiante per chiunque debba affrontare il passaggio del testimone. Nel 2018, il festival sembrava destinato al fallimento, ma Baglioni ha sorpreso tutti con una conduzione innovativa che ha conquistato il pubblico. Tanto che poi ha replicato anche per l’anno successivo, il 2019. Questo suggerisce che anche dopo Amadeus, c’è spazio per un cambiamento positivo. Fiorello sembrerebbe essere una scelta ovvia, considerando il suo ruolo chiave nel successo di Amadeus. Ma ci sono anche altri nomi circolanti, come quello di Alessandro Cattelan, con la sua versatilità e professionalità. C’è poi la possibilità di un ritorno alla conduzione femminile con figure come Antonella Clerici, Laura Pausini e Paola Cortellesi o Mara Venier.
Sanremo e la sfida del nuovo conduttore
Il futuro della conduzione del Festival di Sanremo non è per niente scontato e rimane al momento avvolto nel mistero. Alcuni nomi circolano con insistenza, lo abbiamo appena detto, ma bisognerà attendere i prossimi mesi per avere conferme ufficiali. Indipendentemente dalla scelta finale, il nuovo conduttore dovrà affrontare una sfida importante: mantenere vivo l’interesse del pubblico. Resta da vedere chi sarà il prescelto e come si evolverà il Festival di Sanremo sotto una nuova guida.
