Chi sono i finalisti del Premio nazionale Poesia del Mezzogiorno
Angela Bonanno di Ancona, Anna Maria Farabbi di Perugia e Alessandro Moscè di Ancona sono stati selezionati come finalisti per la prima edizione del Premio Nazionale Poesia del Mezzogiorno. Accanto a loro, Nino De Vita, poeta siciliano conosciuto per l’uso poetico del dialetto marsalese, ha ricevuto una menzione speciale. De Vita è apprezzato per la sua capacità di trasformare la lingua locale in una narrazione poetica universale, capace di evocare immagini quotidiane e tradizioni della sua terra, unendo passato e presente in una sintesi suggestiva.
Da chi è composta la giuria del Premio nazionale Poesia del Mezzogiorno
Elisa Donzelli, presidente della giuria, ha dichiarato che la scelta dei finalisti riflette la qualità e la diversità della poesia contemporanea, con una significativa presenza femminile. Il Premio Poesia del Mezzogiorno, nato per dare visibilità alle voci poetiche del Sud, è un progetto che vede la collaborazione tra il Comune di Circello (Bn), guidato dal sindaco Gianclaudio Golia, e l’associazione culturale Poiein, da anni impegnata nella promozione della cultura poetica. La giuria ha selezionato queste voci per la loro capacità di interpretare la vitalità poetica contemporanea, rendendo omaggio alla ricchezza letteraria del Sud Italia.
Quando viene assegnato il Premio nazionale Poesia del Mezzogiorno
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 19 ottobre presso il Palazzo Ducale di Circello, dove verrà annunciato il vincitore del Premio. Durante l’evento, i finalisti avranno l’opportunità di presentare alcune delle loro opere al pubblico, in un momento di condivisione artistica e culturale. Il sindaco Golia esprime entusiasmo per questa occasione, sottolineando come la manifestazione rappresenti un’opportunità per immergersi nel mondo della poesia, apprezzandone l’originalità e la profondità.
Quante opere hanno partecipato al Premio nazionale Poesia del Mezzogiorno
Il Premio Nazionale Poesia del Mezzogiorno si propone di diventare un crocevia culturale, capace di valorizzare talenti emergenti e poeti già affermati. Alla prima edizione hanno partecipato 158 opere, provenienti da poeti e editori di rilievo. Il concorso non si limita a premiare il talento, ma ambisce a essere un punto di riferimento per la crescita culturale del Sud, creando un dialogo continuo tra poeti e lettori, tra tradizione e modernità, e offrendo nuove prospettive a chi, spesso, opera nell’ombra.
