Home » Leonardo e il mistero del disegno sacro
Il ‘Cartone di Burlington House’ raffigura la Vergine Maria con il Bambino, Sant’Anna e San Giovanni Battista. Questa grande opera, l’unico disegno di grandi dimensioni sopravvissuto di Leonardo, viene esposta in una sala dedicata nella mostra londinese. Pur diverso dalla Gioconda, sia per dimensioni sia per stile, condivide con essa una caratteristica particolare: lo sfondo paesaggistico, che, secondo Rumberg, potrebbe suggerire un legame significativo tra i due lavori. Rumberg immagina Leonardo al lavoro su entrambi i progetti, con la Gioconda a portata di sguardo durante la realizzazione del disegno sacro.
Rumberg sostiene che questo cartone non fosse uno studio per un’altra opera, ma un disegno di “presentazione” per un possibile committente: la Signoria fiorentina. Disegnato tra il 1506 e il 1508, secondo gli studiosi, il cartone potrebbe rappresentare il progetto centrale per una pala d’altare destinata alla Sala del Gran Consiglio a Firenze, una commissione che fu poi affidata a Fra Bartolomeo dopo il rifiuto della proposta di Leonardo. Questo rifiuto fu forse dovuto alla fama dell’artista di non rispettare le scadenze, come nel caso del perduto affresco della Battaglia di Anghiari.
Nonostante il fallimento della sua proposta, il cartone di Leonardo divenne subito celebre. Come raccontato da Giorgio Vasari, fu presentato in una sorta di “mostra di un solo quadro” a Firenze nel 1507, attirando un pubblico vasto ed entusiasta. La precisione nei dettagli e la modellazione dei volti stupirono gli spettatori. Alla morte di Leonardo nel 1519, il cartone passò a mani illustri, tra cui l’artista Francesco Melzi e il collezionista milanese Galeazzo Arconati, per poi giungere alla Royal Academy nel 1779, dove ancora oggi è conservato. Questo capolavoro è stato oggetto di restauro anche dopo un drammatico atto vandalico nel 1987, che ne ha fortemente danneggiato la superficie.
Oggi, grazie alla mostra alla Royal Academy, il ‘Cartone di Burlington House’ è finalmente al centro dell’attenzione, celebrando Leonardo non solo come pittore, ma anche come maestro del disegno sacro.
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
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