Home » Lavori culturali: Dicolab lancia sistema formativo sull’IA generativa
“Dicolab. Cultura al digitale” è un progetto che si colloca all’interno del Piano Nazionale per la Digitalizzazione del patrimonio culturale, importante segmento del PNRR Cultura 4.0 affidato alla Digital Library del Ministero della Cultura. Proprio a tal proposito viene presentata un’iniziativa volta a esplorare l’influenza dell’intelligenza artificiale generativa sui lavori culturali. Si tratta di un questionario online lanciato per raccogliere il sentiment dei lavoratori del settore, creando una prima base di dati per comprendere come l’AI possa cambiare le attività quotidiane e le competenze necessarie nel futuro.
Questa iniziativa non si limita a raccogliere dati, ma si inserisce in una ricerca più ampia condotta insieme al Politecnico di Milano. Il focus è sull’impatto delle tecnologie di intelligenza artificiale generativa in settori della cultura come l’architettura, le biblioteche, i musei, e persino le arti performative. L’obiettivo principale è identificare le competenze attuali e future richieste per lavorare efficacemente con queste tecnologie. La ricerca mira a tracciare i bisogni formativi dei professionisti culturali, per poi progettare corsi di aggiornamento in linea con le nuove sfide tecnologiche.
In pochi giorni dal lancio, il questionario ha già raccolto centinaia di risposte, permettendo una prima analisi su come gli operatori culturali percepiscono l’intelligenza artificiale. I dati iniziali mostrano una divisione tra chi ha già esperienza con queste tecnologie e chi, pur essendo informato, non le ha mai utilizzate. Tuttavia, emerge un forte interesse generale verso l’argomento, segnale di una crescente consapevolezza dell’importanza che l’AI potrebbe avere nel futuro del lavoro culturale.
Il progetto Dicolab non è nuovo a questo tipo di esplorazione. Negli ultimi anni, la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali ha promosso diverse iniziative per studiare l’impatto del digitale sul patrimonio culturale italiano. Interviste, focus group e indagini hanno già delineato un quadro chiaro delle esigenze formative del settore. L’attuale ricerca sull’intelligenza artificiale generativa amplia ulteriormente questo approccio, introducendo un tema di grande attualità che potrebbe rivoluzionare il modo in cui i professionisti della cultura lavorano e si aggiornano.
© 2023 World Culture - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 33 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Nearfuture
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